Dal tatami al digitale

Case study del sito Extreme Fighters Network, progettato da Yu.Design con stile neo-brutalista strategico per una rete sportiva nazionale di maestri, palestre e atleti.

Dal tatami al digitale:
come si costruisce una rete di reputazione nello sport

Un racconto di design, visione e disciplina.
Come nasce un network sportivo che comunica forza con ordine — non con rumore.

Ci sono progetti che nascono per necessità, e altri che nascono per visione.
Extreme Fighters Network appartiene alla seconda categoria.

Quando ho parlato con Leandro Iagher e mi ha raccontato l’idea di unire maestri, scuole e atleti sotto un’unica rete nazionale, ho capito subito che questo non era un sito come gli altri.
Era una sfida.
E le sfide, io, le amo.

1. La sfida: superare i limiti del solito web sportivo

Nel panorama dei siti dedicati allo sport, è facile notare un problema comune: tutti si somigliano.
Stesse grafiche, stesse palette, stesse impaginazioni confuse.
Molti comunicano potenza, ma pochi comunicano valore.

Con Extreme Fighters ho scelto di cambiare direzione:
non un portale caotico, ma una piattaforma organizzata, dove ogni elemento serve a dare identità e credibilità al network.
Un progetto sportivo che non grida, parla con chiarezza e disciplina.

2. L’approccio: design come metodo, non decorazione

Il mio lavoro è partito da una domanda:

“Cosa serve a chi entra qui per fidarsi?”

Ho deciso di usare un linguaggio visivo ispirato al neo-brutalismo strategico,
una corrente di design diretta, senza fronzoli, basata su contrasto, ordine e forza visiva.

Colori giallo, nero e grigio – come in una palestra mentale.
Linee nette, spazi ampi, tipografia decisa.
Un ritmo visivo che ricorda il movimento sul tatami:
concentrato, essenziale, preciso.

Il risultato è un ambiente chiaro e leggibile, dove si percepisce subito la serietà di chi ne fa parte.

3. Il valore del team

Mi sono ispirata al modo in cui gli atleti si allenano, si rispettano, si sostengono.
Ho cercato di portare la stessa energia nel web:
ogni pagina, ogni sezione, ogni blocco lavora insieme come una squadra.

Extreme Fighters Network, in pochissimo tempo, è passato da una semplice vetrina a una rete di reputazione e di forza.
Oggi abbraccia tanti maestri, tante palestre e un flusso continuo di nuovi sportivi — dai più piccoli ai professionisti.

Wow! Che bel meccanismo che funziona:
una piattaforma che cresce, collega persone e dà spazio alle eccellenze dello sport italiano.

4. La visione dietro il progetto

Credo che un sito non debba solo mostrare, ma posizionare.
E il modo in cui un brand — anche sportivo — si presenta online
definisce come verrà percepito offline.

Con questo progetto ho voluto dimostrare che il web può avere la stessa disciplina del tatami:
nessuna mossa inutile, nessun eccesso, solo logica, ritmo e intenzione.

Extreme Fighters è la prova che anche nel design, come nello sport,
la forza nasce dall’ordine.

Yu.Design (Yuliya Pivnyak) – Web Designer & UX Strategist

Web designer e partner creativo di Extreme Fighters Network. Realizzo siti per realtà sportive, che vogliono un’immagine chiara, professionale e strategica.
Immagine di Leandro Iagher

Leandro Iagher

Maestro C.N. 6 gr. Kickboxing FEDERKOMBAT Master VIII Dan Taekwon-Do ITF

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